92 fattorie a porte aperte
La storia delle Fattorie Didattiche
inizia nel 2001 quando l’Assessorato all’agricoltura di Regione
Lombardia decide di colmare quella mancanza di natura che ormai molte
persone manifestano, soprattutto nelle città. Viene per questo pensato
un progetto che racconti e faccia loro sperimentare in modo attivo cos’è
l’agricoltura, da dove arriva il cibo che mangiamo e chi lo produce. La giornata a porte aperte
arriva un po’ dopo, nel 2004, e diventa in poco tempo un successo:
oggi, a distanza di 11 anni è ancora uno degli eventi più attesi dagli
amanti della campagna e della natura.
Nel 2015 il lavoro svolto dalle Fattorie didattiche assume un valore
particolare come strumento di conoscenza rivolto a chi potrà davvero
costruire un futuro diverso per il pianeta.
Ma cosa succederà quest’anno nella tradizionale ultima domenica di settembre? 92 Fattorie didattiche,
distribuite in tutto il territorio regionale, apriranno le porte e
proporranno un’ampia gamma di attività dedicate ai bambini, per far loro
conoscere, in un ambiente reale, dove nasce il grano, come si fa il
burro, quando una mucca fa il latte, cosa cresce negli orti in estate e
nelle altre stagioni, di cosa è fatta la polenta, come fanno le api a
produrre il miele e molto altro ancora.
Gli agricoltori accoglieranno i più piccoli e le loro famiglie per accompagnarli in un viaggio a ritroso lungo la filiera alimentare:
dalle tavole nelle città ai campi dove ogni giorno si lavora per
preservare l’ambiente naturale e produrre e ciò che sta alla base della
vita, il cibo.
Le attività sono tante e molto diverse, ognuna legata al territorio e
al tipo di produzione agricola dell’azienda: laboratori, visite alle
stalle e agli orti, escursioni nei campi, degustazioni di prodotti,
percorsi nella natura, giochi. Alla base di ogni attività delle Fattorie
didattiche c’è il principio di “imparare facendo” e quindi osservando, ascoltando, annusando, assaggiando e… riflettendo!
Non solo una gita in campagna, quindi, ma una vera esperienza da fare con tutti i sensi
per portarsi a casa sensazioni, immagini, profumi e pensieri che
educano al rispetto dell’ambiente, della natura e della biodiversità.
Tra le attività che si potranno fare in provincia di Pavia
avremo vendemmia e pigiatura tradizionale nei tini, la raccolta in
campo del mais, la sgranatura sull'aia e la somministrazione di cibo
animali, itinerari a tema e laboratori per realizzare un erbario,
laboratorio del pane, del burro e dei biscotti, visite autonome in una
fattoria, ai suoi animali e al suo museo degli attrezzi agricoli rurali
in Oltrepò; ma anche visite guidate in Lomellina tra risaie, pioppeti,
canali, leve e governo delle acque, illustrazione del ciclo del riso e
del mais con miniattrezzature e vecchi giochi; il precorso del latte con
visita agli animali di diverse fattorie.
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