Domenica
16 luglio - ore 16.00
“Giurassic
Oltrepò”
Passeggiata
naturalistica
seguirà
osservazione del Sole al telescopio
Domenica
16 luglio il Planetario e Osservatorio Astronomico Ca’ del Monte
presenta Gurassic Oltrepò, un incontro che vi farà viaggiare nel
tempo, tra passato, presente e futuro.
Il
nome, una citazione del celebre capolavoro cinematografico di Steven
Spielberg, non è casuale. La settima arte è infatti la protagonista
dell’intervento d’apertura di Giacomo Aricò, giornalista e
direttore del sito di cinema Cameralook.it.
Dal
già citato Spielberg a Trevorrow, da Kubrick a Malick: attraverso
alcune delle pellicole più famose di sempre, il relatore
accompagnerà il pubblico in un percorso storico-fantascientifico
ricco di suggestioni, anche filosofiche. Attori principali del
discorso saranno i fossili, preziosi testimoni della vita che fu,
nonchè fonti autentiche della storia del nostro pianeta.
Il
loro fascino, a milioni di anni di distanza, è sempre più grande.
Dopo
questa prima parte introduttiva, si uscirà all’esterno in
compagnia della guida dell’Associazione naturalistica Volo di
Rondine che accompagnerà i partecipanti in una passeggiata alla
scoperta dei fossili marini della zona.
L’intera
area è un luogo ricco di rocce sedimentarie, in maggioranza
arenarie, che contengono, grazie alla loro caratteristica geologica,
numerosi esemplari di fossili, principalmente conchiglie e bivalvi.
Dagli antichi oceani alle rocce dei nostri giorni, sarà una
passeggiata tra gli affioramenti del Monte Vallassa: una vera caccia
al tesoro.
Ripercorreremo
le ere geologiche e osserveremo il passato del Guardamonte, alla
ricerca di tesori nascosti da scoprire, conoscere e imparare a
rispettare.
Nella
seconda parte scopriremo insieme attraverso affascinanti e suggestive
immagini e filmati, alcune particolarità del Sole, dalle macchie
solari,
formazioni scure e fredde che appaiono sulla superficie solare e sono
indicatori della sua attività, alle protuberanze,
getti di materia che si innalzano per centinaia di migliaia di
chilometri nello spazio.
L’attività
continuerà con l’osservazione
del Sole al telescopio
per cogliere in diretta le macchie e le protuberanze, in totale
sicurezza per gli occhi.
Nessun commento:
Posta un commento